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Il legame che unisce il cane al suo padrone è molto forte da entrambi le parti. Sono lontani i tempi in cui il cane era un animale “utile” ma abbandonato a se stesso. Oggi Fido è un componente della famiglia a tutti gli effetti, partecipa alla vita domestica. Tuttavia, talvolta, questo legame può diventare eccessivo e alcuni animali possono sviluppare una vera e propria patologia quando vengono lasciati soli in casa: l’ansia da separazione. Pianti, abbai prolungati, gemiti, ululati sono in genere i sintomi che identificano questa disfunzione, accompagnati da dispetti, danneggiamento delle suppellettili, graffiatura delle porte, pipì e feci sparse per la casa quando rimane solo. E’ il modo in cui Fido dimostra la propria sofferenza e a nulla valgono i rimproveri o peggio ancora le sculacciate: non farebbero che peggiorare la situazione.
Ci vuole un professionista
Non è sempre facile poter intervenire e porre rimedio a una simile situazione, soprattutto quando la patologia è a uno stadio avanzato: in questi casi meglio rivolgersi a una figura professionale, a uno specialista di problemi comportamentali che sarà in grado di analizzare la situazione e indicare una terapia utile ad aiutare cane e padrone a superare il disagio.
Esistono tuttavia alcune regole che possono aiutare a prevenire l’ansia da separazione.
Ecco un paio di consigli.
Innanzitutto, quando uscite di casa, dovete evitare di salutare Fido, di accarezzarlo e abbracciarlo come se non doveste più rivederlo (alcune persone si sentono in colpa e drammatizzano la situazione). Ignoratelo e allontanatevi come se foste dirette in un’altra stanza, senza prestargli attenzione.
Sicuramente quando rientrerete il cane vi accoglierà festoso ed eccitato, abbaiando per attirare la vostra attenzione. Ignoratelo per alcuni minuti, comportatevi come se lui non fosse presente. Evitate di tuffarvi al suo collo e di abbracciarlo come se non lo vedeste da tanto tempo. Quando si sarà calmato avvicinatevi, salutatelo, accarezzatelo e coccolatelo.
Il concetto è non dare importanza alla vostra assenza, soprattutto non fategli capire che vi sentite in colpa per averlo lasciato solo in casa.
Per evitare che si annoi durante la vostra assenza lasciategli dei giochini, un osso di gomma, una pallina, un legnetto da rosicchiare: lo distrarranno e renderanno l’attesa del vostro rientro meno stressante. E soprattutto non sentitevi in colpa. In fondo i cani non hanno la concezione del tempo che scorre: 1 ora o 10 minuti per lui sono uguali. |
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